Arredare un monolocale con Ikea: 7 consigli utili
- Ingegnere Architetto Giornalista Pubblicista
Arredare un monolocale con Ikea può sembrare un’impresa difficile. Abbiamo preparato 7 consigli utili per valorizzare gli ambienti, dividere gli spazi interni, scegliere gli arredi smart, installare vetri e specchi, mantenere un approccio minimal e ordinato.
Approcciare all’arredo di un monolocale, specialmente la prima volta, si può trasformare in un lavoro arduo e frustrante.
Ikea offre molte soluzioni già combinate tra loro per arredare in modo semplice il proprio monolocale. Ma perché omologarci? Personalizzare gli ambienti dove viviamo è quello che la rende speciale e unica! Ecco che con un’attenta organizzazione degli spazi si può avere una casa funzionale e arredata in maniera piacevole.
Ti proponiamo 7 consigli utili per arredare un monolocale con Ikea.
I vantaggi di un monolocale
Arredare un monolocale vuol dire trasformare un unico spazio in un vero e proprio appartamento con camera da letto, soggiorno, cucina e home office. Abitare in un monolocale ha sicuramente degli aspetti positivi:
- c’è più ordine
- si può pulire facilmente
- gli spazi sono ottimizzati
risulta più accogliente di una casa più grande.
L’importante è non aggiungere troppi arredi, rischiando d’invadere lo spazio senza dare ariosità. Il nostro obiettivo principale è proprio quello di rendere un piccolo ambiente un luogo confortevole.
1. Divisione equilibrata della casa
Uno dei fattori più importanti per arredare un monolocale è la divisione degli spazi.
Si può dividere l’ambiente in 3 zone:
- angolo cucina
- angolo adibito al pranzo
- zona relax con divano e televisione.
Una libreria può essere usata per separare il soggiorno dalla zona letto; in salotto è preferibile un divano da due posti e si può optare per una televisione piccola; intorno al divano si può aggiungere un tavolino e una lampada da terra.
2. Essere selettivi: pochi ma buoni
Il nostro monolocale ha necessità di avere un ambiente arioso, non dobbiamo incastrare forzatamente tanti elementi e complementi d’arredo. Ad esempio, nell’area notte bisogna considerare in primis la dimensione del letto.
Un letto dalle dimensioni classiche occupa troppo spazio, si deve quindi optare per un letto Queen Size o un letto sommier.
Un’altra idea è un letto a scomparsa, utile se si vive da solo o si deve lavorare in casa. Non possono mancare un armadio e una cassettiera salvaspazio e dalla dimensione contenuta. Se lo spazio è ancora disponibile si può collocare una consolle di piccole dimensioni adibita ad angolo studio.
3. Arredi multifunzionali
I mobili dovranno avere più funzioni per poter rispondere a tutte le esigenze. Ecco tre esempi che ci propone Ikea:
- tavolo può essere utilizzato sia per mangiare che come appoggio per studiare, ad esempio il tavolo EKEDALEN
- divano può diventare un letto per gli ospiti, ad esempio GRÖNLID
- letto può essere un contenitore per la biancheria, ad esempio BRIMNES
- armadio può anche contenere la televisione e una cucina nascondere una lavanderia, ad esempio VIHALS
In un piccolo appartamento i mobili multifunzione hanno un ruolo fondamentale.
4. Lo spazio e gli angoli
Lo spazio aperto consente di muoversi più agevolmente in un ambiente ristretto. Abbattendo i muri si può rendere la casa un open space. Ogni angolo può essere utilizzato in modo intelligente e funzionale con tre fedeli alleati salvaspazio:
- armadietti
- contenitori
- mensole.
In alternativa, possiamo inserire una piccola scrivania in cui posizionare il PC e una comoda sedia a dondolo. A volte i monolocali sono ricavati in ambienti industriali o case antiche ed hanno a disposizione un’altezza superiore che si può sfruttare con un soppalco per renderlo meno angusto.
Se non ci sono soffitti alti si possono mettere le tende il più in alto possibile sul muro, creando l’illusione di una maggiore ampiezza dell’ambiente, come le tende GUNNLAUG.
5. Valorizzare gli arredi con la luce
Per arredare al meglio una casa, specialmente se di piccole dimensioni, lo studio della luce è fondamentale. Dobbiamo necessariamente selezionare la tipologia e la direzione dei raggi luminosi naturali e artificiali all’interno degli ambienti.
In un monolocale dobbiamo andare a valutare se la stanza più utilizzata di giorno ha una illuminazione naturale sufficiente e come possiamo integrarla con quella artificiale. Da questo punto di vista Ikea offre tantissime soluzioni utili a tanti stili d’arredo e funzionalità risparmiose energeticamente.
Possiamo optare per dei faretti nelle zone più buie o creare diversi livelli d’illuminazione, come ad esempio Vicino alle finestre ai possono collocare i mobili in cui maggiormente serve la luce, come il tavolo da pranzo.
L’importante è illuminare ovunque, anche negli angoli, utilizzando lampade da terra come LERSTA o abat-jour come
6. Importanza di vetri e specchi
Arriviamo all’utilizzo di un fedele alleato degli ambienti piccoli: vetri e specchi. Infatti, aggiungere una separazione visiva consente il passaggio di molta luce, rendendo il monolocale più ampio e spazioso.
Un’idea pratica per separare le zone della stanza è l’uso divisori con dei pannelli o con porte scorrevoli in vetro in modo che la luce filtri bene in tutto l’ambiente.
Si possono anche collocare nelle stanze uno o più specchi che, con un gioco di riflessi, creano l’impressione di uno spazio più grande. Consigliati modelli di specchi componibili come HÖNEFOSS.
Gli specchi rendono lo spazio più profondo, riflettono la luce e possono anche contenere armadi.
7. Mantenere l’ordine
In un piccolo spazio l’ordine è fondamentale. Non si possono accumulare oggetti che non ci servono e bisogna liberarsi di tutto ciò che è inutile. Un bel decluttering è sempre utile quando viviamo in uno spazio contenuto. Ma non tutti amano vivere con un approccio minimalista. Questo Ikea lo sa bene, per questo ha ideato dei pratici contenitori per ogni ambiente.
Consigliati quelli trasparenti, come GODMORGON, o dalle superfici chiare, come SAMLA, che possano contemporaneamente arredare e permetterci di trovare gli oggetti a colpo d’occhio.
L’importante è gestire il disordine, razionalizzando lo spazio. Per creare spazio si possono utilizzare contenitori chiusi per i vestiti, per la biancheria da letto, in cucina, in bagno. L’ambiente deve essere semplice e pulito.
Arredare un monolocale con Ikea: foto e immagini
Un monolocale arredato con Ikea totalmente personalizzato è quello che riuscirai a ottenere se seguirai questi 7 consigli per avere un approccio smart. Puntiamo su una casa comoda da vivere, attenta all’ambiente e alla qualità dell’aria indoor, ma anche di grande stile e piacevole. Lasciamoci ispirare dalla gallery con alcune proposte di monolocali arredati con Ikea.
