Come mantenere la temperatura costante in casa

Come mantenere la temperatura costante in casa: 8 consigli per limitare le dispersioni di calore, risparmiare sui riscaldamenti e mantenere le stanze calde a lungo.

Come mantenere la temperatura costante in casa

Mantenere una temperatura costante in casa è un esercizio che fa bene alla salute e alle nostre tasche. I rincari dei costi dell’energia preoccupano tantissime famiglie, che negli ultimi tempi ricorrono a ogni mezzo o stratagemma per abbattere i consumi, senza dover per questo rinunciare al comfort climatico abitativo.

In più, mettendo in pratica i consigli che stiamo per suggerirti, avrà un impatto positivo anche sull’ambiente: abbassare il termostato e mantenere la temperatura interna costante significa non solo spendere meno, ma anche immettere meno anidride carbonica nell’atmosfera.

Scopri tutti i segreti per mantenere la temperatura costante in casa senza fatica: imparerai a risparmiare, tenendo la tua casa fresca d’estate e calda d’inverno.

Come mantenere la temperatura costante in casa

1. Far eseguire la manutenzione degli impianti

Come mantenere la temperatura costante in casa

La manutenzione regolare degli impianti termici è obbligatoria e ne assicura l’efficienza a lungo termine. Come tutte le cose, anche i sistemi di riscaldamento/raffrescamento tendono a diventare obsoleti, consumando di più e rendendo meno del previsto.

Questo comporta anche un aumento della spesa: è difficile pretendere una temperatura costante in casa con un impianto vecchio, che viene costantemente affaticato per mantenere un certo standard. Assicurarsi il perfetto stato dell’impianto è il primo passo per il suo corretto funzionamento.

2. Organizzare il riscaldamento a zone

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Un modo per rendere più efficiente il sistema di riscaldamento è installare le valvole termostatiche sui termosifoni. Organizzare il riscaldamento a zone consente di abbattere i costi dell’energia e di evitare gli sprechi.

Usufruisci del calore solo nelle stanze realmente vissute della casa, mentre per quelle inutilizzate ti basterà chiudere la porta e regolare il livello di calore tramite le valvole termostatiche.

3. Sostituire i vecchi infissi

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Potrai anche avere il camino perennemente scoppiettante e i termosifoni accesi per tutto il giorno. Ma se le guarnizioni degli infissi sono deteriorate, gli spifferi e le correnti d’aria fredda vanificheranno tutto il lavoro, facendoti consumare anche più energia del previsto.

La sostituzione dei vecchi infissi con dei modelli nuovi, più performanti, è un investimento necessario per garantire il mantenimento di una temperatura costante in casa, sia in inverno sia in estate. Scegli infissi progettati con caratteristiche innovative e materiali termoisolanti.

Anche le guarnizioni hanno un’importanza cruciale, perché sono loro a garantire la chiusura ermetica delle finestre limitando gli spifferi. Prediligi guarnizioni a lunga durata e di ottima qualità, prestando attenzione alla loro manutenzione: almeno una volta all’anno dedicati a una pulizia approfondita e accertati del loro stato di efficienza, insieme agli eventuali segni di deterioramento.

4. Installare vetri a prova di freddo

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I vetri delle finestre sono un punto di contatto tra l’interno e l’esterno dell’abitazione. Un vetro singolo sarà la principale causa di dispersione di calore: nonostante tutti gli accorgimenti che puoi adottare, non riuscirà mai a trattenere il calore degli ambienti interni.

Quindi, oltre agli infissi nuovi, è necessario optare anche per vetri doppi (o tripli) dotati di canaline termiche e di vetrocamere riempite con Argon. Queste caratteristiche sono in grado di limitare i fenomeni di condensa e la sensazione dei vetri freddi al tatto.

Inoltre, è stato stato appurato che è possibile risparmiare fino a 300 € annui sui riscaldamenti, proprio grazie all’installazione di vetri termici. La differenza di temperatura sarà percepibile anche in estate: i vetri doppi impediranno all’aria fresca di disperdersi all’esterno, alleggerendo il lavoro del condizionatore.

5. Ricorrere ai pannelli termoriflettenti

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I pannelli termoriflettenti sono il sistema più semplice ed economico per incrementare il funzionamento dei termosifoni anche quando non sono a pieno regime.

Si tratta di sottili lastre di polietilene da inserire dietro i caloriferi. Sono progettati con l’intento di eliminare le dispersioni di calore tra il termosifone e il muro retrostante, in modo da trattenerlo e rifletterlo nell’ambiente.

Sono economici e discreti, e aumentano la resa dei caloriferi del 10% in più. Dunque, non solo ti consentono di mantenere costante la temperatura interna, ma contribuiscono anche a farti risparmiare sui consumi: con i pannelli termoriflettenti potrai abbassare il termostato di qualche grado e non percepire alcuna differenza.

6. Porte e finestre chiuse

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Un gesto al quale non si presta mai troppa attenzione, ma che invece riesce a fare una bella differenza. Sembrerà scontato ma, assicurarsi di chiudere le finestre e le porte delle stanze quando i riscaldamenti sono in funzione, è la prima regola per mantenere una temperatura costante in casa.

Adotta lo stesso principio anche negli ambienti in cui non ci sono i riscaldamenti accesi: sfruttando la sola luce del sole durante le ore più calde del giorno, riuscirai a mantenere la stanza al caldo più a lungo impedendo che il calore accumulato si disperda in altri ambienti.

7. Evitare di avviare i riscaldamenti in continuazione

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Spegnere e riaccendere i termosifoni a diverse ore di distanza tra loro non garantisce una temperatura costante in casa, ma serve solo ad aggravare il dispendio energetico.

Piuttosto, meglio individuare una fascia oraria da coprire in maniera continuativa, magari programmando l’accensione e lo spegnimento dei riscaldamenti in orari specifici e in base alle tue esigenze.

Ricorda che mantenere i riscaldamenti accesi durante la notte, non solo è uno spreco energetico, ma non contribuisce nemmeno a un sonno ristoratore. Meglio impostare l’accensione un’ora prima della sveglia, così da trovare gli ambienti di casa già caldi per poter svolgere le normali occupazioni quotidiane.

8. Eliminare gli ostacoli alla diffusione del calore

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Le tende o i mobili, posti nelle immediate vicinanze di una fonte di calore, non solo possono gravemente danneggiarsi, ma contribuiscono a disperdere il calore tramite il contatto ravvicinato.

Se vuoi mantenere costante la temperatura interna, fai attenzione agli oggetti posti nelle vicinanze dei termosifoni. Quando sono in funzione assicurati che non ci siano ostacoli che impediscono al calore di propagarsi in tutto l’ambiente.

Come mantenere temperatura costante in casa: immagini e foto

Mantenere la temperatura costante in casa fa bene alla nostra salute e al nostro portafogli. Sfoglia le immagini della galleria e scopri come risparmiare i costi dell’energia senza patire il freddo.