Come pulire casa quando si hanno animali

Come pulire casa quando si hanno animali. Sei l’orgoglioso proprietario di un cane, di un gatto o di un animale domestico più esotico, ma oltre a goderti l’amicizia del tuo pet, vorresti avere anche la casa pulita? Ecco alcuni consigli.

Sebbene i nostri animali domestici siano una fantastica compagnia e riescano a tirarci su di morale anche nei nostri giorni più neri, possono anche rivelarsi un bell’impegno, soprattutto per quanto riguarda la pulizia della casa.

Palle di pelo, macchie di urina sul tappeto, escrementi, trucioli o piume che si infilano ovunque, anche nei luoghi più impensati, sono tutti problemi con cui molti proprietari di animali domestici si scontrano tutti i giorni.

Tuttavia, e questa è una prima buona notizia che vogliamo darti, avere un animale domestico e una casa pulita non è impossibile. Basta seguire alcuni piccoli accorgimenti.

Detto questo, vediamo allora come pulire casa quando si hanno animali, in maniera da avere degli ambienti casalinghi in cui i nostri amici a quattro zampe stiano bene e in cui poter anche trascorrere insieme a loro dei momenti di condivisione, gioco e coccole.

1. Tieni a bada i peli dei tuoi animali domestici

Se hai un cane, un gatto, un coniglietto o un altro amico peloso che perde il pelo, raccoglierlo sarà di sicuro il compito più frustrante con cui ti troverai confrontato durante le pulizie della tua casa.

Per questo motivo, come prima cosa ti consigliamo di investire nell’acquisto di un ottimo aspirapolvere, capace di rimuovere i peli dei tuoi animali domestici da tutte le superfici.

L’aspirapolvere in questione dovrà avere un’aspirazione potente, un buon filtro, facile da svuotare, e anche la qualità di non intasarsi facilmente a causa dei peli in eccesso.

Inoltre, e questo è anche importante, dovrebbe essere in grado di arrivare in tutti gli spazi, anche quelli più difficili da raggiungere, possedere accessori specifici per la tappezzeria e, idealmente, essere il più silenzioso possibile, sia per ridurre al minimo lo stress del tuo amico a quattro zampe, sia per non far saltare i nervi ai tuoi vicini di casa.

2. Rimuovi subito le macchie di urina

Se il tuo cane, il tuo gatto, il tuo coniglietto o il tuo roditore è ancora piccolo, e sta ancora imparando a usare la sua toilette, è probabile che prima o poi dovrai confrontarti con un “piccolo” (ma molto frequente) incidente della sua educazione: le macchie di urina.

Nel caso dovesse capitare, puliscile subito per eliminare eventuali odori e ridurre le possibilità che l’animale torni nello stesso punto per compiere di nuovo il misfatto.

L’urina degli animali domestici, in particolare quella dei maschi, ha un odore molto forte, quindi per evitare che questo odore permanga nell’ambiente, considera l’idea di acquistare detergenti per la pulizia che contengano enzimi in grado di neutralizzare l’acido urico.

Prima di comprarli, assicurati che siano sicuri per la salute dei tuoi animali domestici e, soprattutto, prima di applicarli tampona l’urina in eccesso con fogli di carta da cucina oppure uno straccio pulito e che userai soltanto per quello scopo.

Se invece preferisci una soluzione più naturale, spargi la superficie con due-tre cucchiai di bicarbonato di sodio, poi versaci sopra tre-quattro cucchiai di aceto bianco e, fatto questo, pulisci il tutto con uno straccio inumidito, poi asciuga con la carta da cucina.

3. Pulisci regolarmente lettiere e gabbie

Che si tratti di pulire la lettiera del tuo gatto, di rimuovere la sporcizia dalla gabbia del tuo canarino o di sistemare l’acquario dei tuoi pesci, segui un piano di pulizia regolare.

Le gabbie sporche, così come le vasche e le lettiere, possono causare un cattivo odore in casa, un disagio per l’animale (soprattutto se è molto pulito, come il gatto) e un accumulo di germi e di batteri che possono provocare malattie e infezioni.

Se il tuo gatto usa la lettiera, ricordati di mettere sotto dei giornali o dei pannolini assorbenti e di rimuovere, il prima possibile, eventuali deiezioni (le feci dovrebbero essere rimosse subito).

Una volta a settimana, poi, questo se hai un gatto (se ne hai di più, ad esempio tre o quattro, questa tempistica si ridurrà a quattro-cinque giorni), non dimenticare di lavare la lettiera con acqua tiepida e aceto di mele e di cambiare completamente la sabbietta.

Da ultimo, ma non meno importante: per evitare cattivi odori, e ridurre anche al minimo i possibili “incidenti”, ricordati di prevedere una lettiera per ciascun animale, più una.

Ciò significa che, se hai cinque gatti, dovrai avere sei lettiere.

4. Attenzione cattivi odori acquari e rettilari

Anche se i rettili e i pesci, come pure i ragni, sono tra gli animali domestici più puliti da tenere, le loro vasche e i loro rettilari possono comunque emanare cattivi odori e, se si sporcano troppo, possono essere antiestetici e persino pericolosi per la salute dei tuoi animali.

Mantenere una buona igiene del rettilario, così come dell’acquario, è importante, sia per fa sì che i tuoi ragni, i tuoi serpenti e i tuoi pesci vivano più a lungo, sia per ridurre al minimo gli odori.

Se non sai bene come fare, non avere paura a chiedere consigli agli addetti del negozio in cui intendi acquistare il tuo serpente, il tuo ragno o i tuoi pesci o, meglio ancora, a uno studio veterinario poco distante da te e di cui intendi servirti in futuro.

5. Scegli i prodotti giusti per pulizia e deodorazione dell’ambiente

Assicurati che i prodotti per la pulizia scelti siano sicuri per il tuo animale domestico. Leggi sempre le etichette, fai le giuste ricerche ed evita di usare prodotti forti o caustici, come la candeggina e la soda caustica.

Se hai dubbi, punta sui detergenti per la pulizia ecologici, prodotti a partire dalle bucce della frutta o dagli scarti vegetali.

Questi detergenti, oltre a rivelarsi più economici nel lungo periodo, sono anche più rispettosi dell’ambiente e consentono di evitare di usare prodotti più aggressivi o tossici.

Evita invece, nel modo più assoluto, di usare gli oli essenziali per rinfrescare e profumare l’ambiente, perché alcuni oli essenziali possono essere pericolosi per gli animali, in particolare per i gatti e gli uccellini.

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