Come togliere la carta da parati con il vaporetto

Un ottimo metodo fai da te per togliere dalle pareti la carta da parati vecchia? Con il vaporetto, utile a rimuovere anche la tappezzeria più resistente e ostinata. Ecco come fare, con consigli e suggerimenti.

Togliere la carta da parati non è una missione impossibile, ma si tratta sicuramente di un’operazione noiosa e alle volte lunga. Specialmente quando la carta da parati è molto vecchia, infatti, è necessario intervenire con metodi dall’azione intensiva ed efficace.

Un esempio? Il vaporetto. Togliere la carta da parati con il vapore, infatti, consente di rimuovere alla perfezione anche i più piccoli residui. Seguendo alcuni accorgimenti e facendo attenzione a come si utilizza la macchina staccaparati a vapore riavrete le vostre pareti come nuove, sporcando poco la casa e risparmiando tempo.

Scopriamo insieme come togliere la carta da parati con il vaporetto, passo dopo passo.

Quando togliere la carta da parati con il vapore

Togliere la vecchia carta da parati per imbiancare oppure per sostituirla può risultare difficile. In alcuni casi, in particolar modo, diventa necessario intervenire con il vapore.

Prima di tutto è opportuno fare una distinzione, perché non tutte le carte da parati sono uguali. La carta da parati removibile è la più facile da togliere: viene via a pezzi molto grandi e si può rimuovere agevolmente anche a mano. Quella al vinile è meno semplice da togliere: solitamente si riesce a rimuovere solo il primo strato, mentre il secondo resta aderente al muro.

Infine, la tipologia di carta da parati in assoluto più ostinata è quella tradizionale. Non si può togliere con le mani e si stacca a pezzi davvero molto piccoli. Se vi è capitato di dover togliere una vecchia carta da parati anni ’70, per esempio, avrete sicuramente notato che l’operazione è molto complicata.

Proprio in quest’ultimo caso, la soluzione migliore è togliere la carta da parati con il vapore. Si tratta di un metodo semplice e poco invasivo. Il vapore, infatti, riesce a sciogliere la colla della carta da parati e la ammorbidisce, consentendone la rimozione. Il tutto senza correre rischi per la salute (il vapore, ovviamente, è inodore) né per le superfici circostanti.

Staccaparati a vapore e vaporetto sono molto funzionali

Per togliere la carta da parati con il vapore è fondamentale avvalersi dell’utilizzo di una staccaparati a vapore o del classico vaporetto che viene comunemente adoperato per le pulizie domestiche e che si rivela un’ottima macchina per togliere la carta da parati.

Si possono acquistare online e nei negozi specializzati, ma è possibile anche procurarsi una staccaparati a vapore a noleggio se non avete in programma di adoperarla di nuovo e volete evitare questa spesa.

Togliere la carta da parati con il vaporetto: tutti i passaggi

Per riuscire a togliere per bene la carta da parati con il vaporetto è importante seguire alcuni passaggi e tenere presenti degli accorgimenti che riguardano sia la manodopera che il funzionamento della macchina.

1. Rimuovere eventuali oggetti dalle pareti e proteggere gli interruttori

Prima di tutto, per procedere con la rimozione con il vapore, è bene accertarsi che le pareti siano completamente sgombre. Sono da rimuovere le cornici, i ganci, i chiodi, eventuali rilevatori di fumo e, in alcuni casi, anche gli interruttori della luce.

In linea generale, però, è sufficiente coprire prese di corrente e interruttori con del nastro.

2. Perforare la carta da parati

A questo punto, si procede praticando dei fori sulla carta da parati. Questo passaggio è fondamentale specialmente quando ci si approccia alla carta da parati in vinile o tradizionale a più strati.

Perforandola con un rullo chiodato, si agevolerà la penetrazione del vapore acqueo attraverso la superficie della carta da parati e la colla si scioglierà più facilmente.

Non bisogna premere troppo forte con il rullo, perché si rischia di danneggiare la parete su cui si sta lavorando.

3. Usare acqua calda e posizionare correttamente il vaporetto

Fatte queste operazioni preliminari, si può finalmente utilizzare il vaporetto. Vi consigliamo di assicurarvi che non siano presenti formazioni calcaree e di riempire il serbatoio della macchina con acqua calda, così da risparmiare tempo prezioso. Disponete il serbatoio su una superficie piana, quanto più possibile stabile.

Una volta che si sarà riscaldata, poggiate la piastra a contatto con la carta da parati facendola agire per 10-15 secondi circa. Togliete la piastra calda dalla parete – mai tenerla a contatto con lo stesso punto troppo a lungo – e passate immediatamente al punto successivo.

La carta da parati dovrebbe iniziare a staccarsi. Se ci sono delle aree più resistenti, trattatele nuovamente in un secondo momento.

4. Spatola e piastra a vapore stretta per i punti più difficili

Solitamente il vaporetto è dotato di una piastra a vapore più piccola e stretta che consente di lavorare meglio sui punti più angusti. Usatela intorno agli interruttori della luce oppure lungo i battiscopa.

Per i pezzi di carta da parati più piccoli o per i residui di colla, avvaletevi invece di una spatola. Così facendo eviterete anche di scottarvi toccando la carta che si sarà notevolmente riscaldata con il vapore.

5. Mantenere pulito il pavimento

Ultimo consiglio: procedete con la rimozione della carta da parati e, in parallelo, raccogliete dal pavimento i residui. Vi risulterà molto più semplice pulire, perché i rimasugli di carta da parati non si attaccheranno al pavimento.

Gettateli direttamente nell’immondizia, per evitare che la colla sporchi ovunque.

Come togliere la carta da parati con il vaporetto: immagini e foto

I nostri consigli su come togliere la carta da parati con il vaporetto vi sono tornati utili? Li trovate tutti riassunti per immagini nella galleria di seguito.