Consigli per arredare dopo un trasloco

Casa nuova, vita nuova, ma come fare a prepararla per far sì di non ritrovarsi nella confusione? Ecco alcuni consigli per arredare dopo un trasloco.

Avere una casa propria è la cosa più bella del mondo: non si deve pagare l’affitto, non si deve fare il trasloco e, vicini permettendo, in linea di massima si può fare davvero tutto ciò che si desidera.

Tuttavia, al giorno d’oggi, acquistarne una sta diventando sempre più difficile e costoso, tanto che, molte persone, scelgono di affittare un appartamento o una casa.

Il problema però comincia quando si deve traslocare spesso, perché significa anche dover ridecorare tutto da capo.

L’arredamento di una nuova casa, anche se può essere complicato (soprattutto se, il trasloco, è avvenuto in seguito a un divorzio, una separazione o un lutto), peraltro deve già iniziare quando i traslocatori stanno scaricando ancora i tuoi mobili e i tuoi scatoloni.

Per evitare di andare nel panico, o di farti prendere dall’ansia del nuovo inizio, oggi abbiamo preparato per te alcuni consigli per arredare dopo un trasloco, che ti aiuteranno a pianificare la decorazione della nuova casa prima ancora di entrarci.

Mantenere il colore delle pareti originale o rifare tutto?

A meno che il tuo padrone di casa, o l’amministrazione, non scriva nel tuo contratto “è assolutamente proibito dipingere o cambiare il colore degli interni dell’immobile” (può succedere, ed è già successo, fidati), hai a disposizione due scelte.

Mantenere il colore originale delle stanze, oppure, se proprio non sopporti la vista di quelle pareti grigio tortora, ridipingere tutto.

Se il trasloco ti sta impegnando al 100% e non hai tempo di andare a dipingere le pareti della tua nuova casa, la scelta migliore (ma anche la più costosa) è quella di contattare un’impresa di pittura professionale.

Ovviamente, se ti trasferirai in un appartamento, in questo caso dovrai avvisare l’amministrazione e, se prevedi che i pittori possano creare degli ingombri o dei disturbi, anche i tuoi futuri condomini (il modo più veloce è quello di mettere una lettera scritta in ciascuna bucalettere).

Se le tue finanze, invece, non ti consentono di richiedere i servizi di un’impresa di pittura, in alternativa puoi dipingere gli interni delle stanze, con il colore che preferisci, dopo il trasloco.

Un ulteriore consiglio: se sai che non resterai a lungo nella casa, o nell’appartamento (ad esempio se sei uno studente universitario in trasferta), ridipingere le pareti non è necessario.

Tuttavia, se non ti spaventa l’idea di far tornare tutto all’aspetto originale prima della tua nuova partenza, potrebbe essere importante farlo se vuoi avere una sensazione di salubrità.

Decluttering? Sì, grazie!

Se non hai avuto il tempo materiale di farlo nella tua vecchia casa, man mano che svuoti gli scatoloni, i sacchi e arrivano i mobili, approfittane per fare un po’ decluttering.

Organizza tre scatole grandi, poi scrivi sulla prima “da buttare”, sulla seconda “da regalare o vendere” e, sulla terza, “da tenere”.

Metti nella prima scatola tutti gli oggetti che non vuoi più, i vestiti strappati, i soprammobili rotti o, se sono piccoli, gli accessori e i mobili che non vuoi nella tua nuova casa, poi portali al più vicino centro di raccolta rifiuti e buttali.

Ti sentirai più libero, soprattutto se quest’ultimi sono legati a ricordi dolorosi e che vuoi rimuovere.

Nella seconda scatola, invece, metti tutti gli oggetti, i vestiti e gli accessori che non ti interessano più, ma che potrebbero piacere a un’altra persona.

Se sono in ottimo stato, e sono particolarmente belli, puoi provare a venderli nei mercatini dell’usato online, altrimenti regalali.

Per quanto riguarda la vecchia biancheria, se non vuoi usarla nella tua nuova casa o vuoi acquistarne di nuova, donala alla parrocchia locale oppure a un’associazione benefica che si occupa delle persone bisognose.

Farai un bel gesto e, soprattutto, eviterai gli sprechi.

Infine, nella terza scatola, metti tutti gli oggetti, gli accessori, i vestiti e tutte le cose che desideri tenere e usare per la nuova casa.

Non svuotare tutto in una volta, ma ragiona per stanza

Se hai già fatto il decluttering nella tua vecchia casa, a questo punto non ti rimarrà altro da fare che svuotare gli scatoloni nella nuova.

Un consiglio: non svuotare tutti gli scatoloni in una sola volta, altrimenti ti ritroverai con una gran confusione e, soprattutto, con il rischio che il tuo nuovo nido venga già sommerso dal disordine o di non trovare delle cose che ti servono per arredare un locale.

Piuttosto, ragiona per stanza: per esempio, se su uno scatolone hai scritto “cucina”, portalo nel locale che ospita la cucina, poi procedi con lo svuotamento e con la collocazione degli oggetti e dei tessuti nella tua nuova cucina.

Fatto questo, se vuoi che la cucina ospiti anche la sala da pranzo (e c’è lo spazio per poterlo fare), sistema le sedie e il tavolo da pranzo, poi ricopri il tavolo con una tovaglia allegra.

Se ti piace l’idea, e hai tempo, puoi anche acquistare un centrotavola, oppure un vaso di fiori, per decorare il centro della tavola.

Una volta finita di organizzare la cucina, ripeti lo stesso procedimento con la camera da letto e con le altre stanze.

Acquistare quello che manca per la nuova casa: ecco come procedere

Appena avrai terminato di arredare e di mettere in funzione tutte le stanze, a questo punto dovresti avere un’idea più precisa di quello che manca e di cosa dev’essere acquistato.

Se il tuo budget è limitato, oppure ti capita di traslocare spesso, puoi acquistare mobili di seconda mano, o recuperarli dai parenti o dagli amici che non li usano più, e comprare biancheria, tessuti e accessori a poco prezzo negli e-commerce.

Al contrario, se prevedi di rimanere in quella casa, o in quell’appartamento, per molti anni, puoi cominciare a comprare dei mobili, degli accessori e della biancheria a basso costo, poi, man mano che ti sistemerai, effettuare “l’upgrade” del tuo mobilio, della tua biancheria e dei tuoi accessori e vendere, oppure gettare via o regalare, quelli vecchi.

Come decorare la nuova casa dopo un trasloco

Se ami il bricolage, una cosa molto divertente è quella di creare decorazioni fai da te per la tua nuova casa.

Quando ci si trasferisce, dopotutto, non si ha il tempo o il denaro per decorare tutto in modo eccellente, ma puoi comunque divertirti a creare le tue decorazioni o ad aggiungere gli oggetti che ritieni più adatti.

Il fai da te non è il tuo forte? In tal caso, prova a fare una piccola ricerca online per trovare le decorazioni che ti piacciono di più, oppure usa i soprammobili e gli oggetti che già possiedi per non spendere troppo.

La tua casa sarà bellissima e stupenda e, dopo il trasloco, potrai farlo anche decorarla in modo più rapido e senza aspettare i tempi dei corrieri per farti consegnare le nuove decorazioni.

Consigli per arredare dopo un trasloco: foto e immagini

E per svagarsi, prima di pensare alle prossime fatiche, ecco nella galleria delle immagini, alcune idee di decorazione ed abbellimento del vostro nuovo appartamento.