Fuorisalone 2022 A&B Living: abilità artigiane e modernità, l’intervista ad Alessio Bernardini

Caterina Di Iorgi
  • Giornalista pubblicista

Fuorisalone 2022 A&B Living: suggestioni naturali, inspiegabilmente esotiche e agresti, coloniali e domestiche al contempo. Sono queste le caratteristiche della nuova collezione che sarà presentata in occasione della Milano Design Week. Abbiamo incontrato ed intervistato Alessio Bernardini, Presidente di A&B Living.

Fuorisalone 2022 A&B Living

Come è nata A&B Living?

A&B Living (www.aebliving.com) nasce dal mio desiderio di dar nuova vita alle finiture di pregio (marqueterie de paille, rivestimenti in shagreen, pergamena ecc.) che da anni ideo e realizzo conto terzi.

Su quali valori si fondano l’identità e la filosofia produttiva di A&B Living?

A&B Living è espressione delle più tradizionali abilità artigiane in un contesto di modernità, alla ricerca di un’identità unica, in cui ogni pezzo riesca a manifestare il carattere che contraddistingue il marchio: quella delicata audacia di chi vuole osare in un campo nuovo, inesplorato e sinora solo ammirato.

In che modo si sta evolvendo, oggi, il settore dell’arredo, vista anche la pandemia di Covid-19, che ci ha fatto riscoprire l’importanza della casa durante il lockdown?

Fuorisalone 2022 A&B Living

La pandemia ci ha costretti ad abbandonare la frenesia di un mondo che spesso corre verso mete non sempre chiare in favore di un riscoperto piacere del vivere la casa. La circostanza ha costituito un vantaggio per il settore dell’arredo che ha visto un forte aumento delle vendite.

Vi siete posti nuovi obiettivi in ottica green o nuove soluzioni eco-sostenibili?

Gli obiettivi green dovranno sempre più muovere le nuove idee di chi si esprime nel mondo industriale. In quest’ottica, alcuni dei nostri prodotti sono completamente realizzati con materie prime e finiture naturali (la cera d’api, le colorazioni con oli vegetali) che peraltro hanno il vantaggio di far risaltare le finiture scelte.

Dopo la pandemia e il lockdown, quali sono le sfide del futuro che dovranno affrontare le aziende che producono design?

Tornare a vivere le case credo porterà alla necessità di renderne gli ambienti maggiormente vivili. La sfida potrebbe essere, dunque, quella di portare il bello (cui è abituato l’occhio del designer) al servizio del funzionale, del godibile.

Quali invece saranno le tendenze su cui puntare per il futuro del settore?

Le tendenze sono in continuo cambiamento, ma credo che si potrebbe puntare alla materia e, più in generale, a tutto ciò che può stimolare emozioni tattili.

Ci racconta le novità della collezione 2022 che presenterete in occasione della Design Week?

Fuorisalone 2022 A&B Living

Per A&B Living, una start-up, tutti i pezzi costituiscono una novità. Quest’anno, nello specifico, la grande novità è costituita dall’estro di Philippe Nigro che ha disegnato la quasi totalità dei pezzi in collezione. Questa è caratterizzata da linee semplici capaci per questo di risaltare le tecniche di lavorazione artigianali che contraddistinguono il marchio.

Quale sarà il concept dell’allestimento per la Design Week 2022?

Credo vi farà piacere conservare un minimo di mistero per regalarvi quell’effetto sorpresa che solo la MDW sa offrire. Vi dico solo che dominano le prospettive visive che mostrano ciò che prima hanno saputo celare.

Qual è la “cosa” più contemporanea, forte e promettente che si sta manifestando a suo avviso sulla scena del design contemporaneo?

Non so se sia promettente, ma torno a concentrarmi sulla passione per la tradizione. Non credo possa esserci innovazione senza consapevolezza di ciò che siamo stati. Il mondo delle idee si estende all’infinito quando passa attraverso la rielaborazione di qualcosa che già si padroneggia. Credo che questa sia la più grande forza del design contemporaneo.

Una domanda che è anche un po’ una provocazione, esiste ancora uno stile italiano nel design?

Lo stile italiano persiste, si è solo reso integrato in un mondo che non ha più gli stessi confini di un ventennio fa; con questo, però, non credo abbia perso la propria identità.

Cosa significa per voi il concetto di Made in Italy?

Fuorisalone 2022 A&B Living

La produzione italiana è espressione del territorio che nella propria storia vede l’integrazione di diverse culture. Il made in Italy, dunque, accoglie l’innovazione e cerca di portarla ad un elevato standard qualitativo per il tramite degli artigiani che hanno sviluppato le proprie abilità attraverso gli insegnamenti dei propri antenati, di cui ne custodiscono la memoria.