Fuorisalone 2022 Battilossi: eccellenza manifatturiera ed armonia cromatica, l’intervista a Maurizio Battilossi

Fuorisalone 2022 Battilossi: la realtà torinese che tramanda la tradizione millenaria del tappeto, partecipa alla Milano Design Week con un’installazione che evoca la Cina Imperiale, la sua bellezza, ricca storia e maestria artigianale. Ne abbiamo parlato con Maurizio Battilossi, proprietario di Battilossi.

Ogni tappeto è un mondo unico… Quali sono i valori che caratterizzano la vostra azienda?

La storia di Battilossi (https://battilossi.com/) affonda le sue radici nel 1959 quando mio padre, Romolo Battilossi, dopo la gavetta come garzone, e poi restauratore in una rinomata bottega torinese di tappeti, si appassiona al mondo dell’antiquariato e avvia la sua attività di mercante di tappeti antichi. Un entusiasmo che contagia anche me e mia sorella Marina, cresciuti con la stessa passione per i tappeti apprendendo i segreti della loro storia millenaria, che giovanissimi abbiamo affiancato nostro padre. Negli anni ’90 con il passaggio generazionale si è acceso in noi il desiderio di esplorare nuovi territori, creando una nuova azienda, una nuova identità e soprattutto un nuovo prodotto: il tappeto contemporaneo. Battilossi, oggi, è la raffinata sintesi del suo passato, in cui convergono impalpabili e con leggerezza passione, un expertise unico maturato in aste, viaggi, mercati e musei e un occhio esperto abituato da generazioni a coltivare la bellezza, esprimendola nei più piccoli dettagli.

Leggi anche Tappeti da esterno drenanti resistenti all’acqua

Il tappeto è arte che ha la capacità di raccontare una storia… Dai materiali pregiati al lavoro artigianale, da dove nasce l’ispirazione per le vostre creazioni?

Eccellenza manifatturiera, armonia cromatica e un’eleganza calibrata sono il filo conduttore nei nostri tappeti, articolati in varie collezioni di prodotto che ricercano nuovi esiti creativi mixando le tecniche tradizionali e attingendo ad un bagaglio culturale inesauribile. Le fonti di ispirazioni per le nostre collezioni sono le più varie. La nostra nuova collezione 2022, Caleido Concept No 2, si ispira ai motivi iconici dei tessuti e dei kimono giapponesi vintage, mentre Tian, la capsule collection che debutta in occasione del FuoriSalone al Circolo Filologico nell’ambito della mostra Design Variations, si ispira alla suggestione delle sale da trono della Cina Imperiale con i loro sontuosi tappeti e la loro ricercata iconografia.

In che modo si sta evolvendo, oggi, il settore dell’arredamento, vista anche la pandemia di Covid-19, che ci ha fatto riscoprire l’importanza della casa durante il lockdown?

La pandemia ha portato ad un desiderio di maggior armonia all’interno della propria casa. I tappeti Battilossi, più che un semplice decoro, sono concepiti come un elemento d’arredo da utilizzare per trasformare un ambiente fondendo in un unicum visivo i suoi diversi elementi. L’idea alla base della filosofia Battilossi è che il tappeto sia una tela bianca su cui fissare un concetto: una superficie da interpretare partendo da uno studio accurato del progetto di interni. Grazie ad una palette di 1200 tonalità in seta e lana grezza e una costruzione tessile ogni volta unica, otteniamo in ogni progetto la perfetta combinazione di elementi e colori, in soluzioni pensate per conferire il giusto equilibrio all’ambiente, valorizzandolo.

Potrebbe interessarti Abbellire casa con il tappeto giusto

Vi siete posti nuovi obiettivi in ottica green o nuove soluzioni eco-sostenibili?

Siamo una realtà artigianale, i nostri tappeti sono realizzati meticolosamente a mano utilizzando materiali naturali locali. Battilossi è infatti una delle poche realtà del settore che può avvalersi di due manifatture, espressione della tradizione del Paese d’origine: a Kathmandu, in Nepal, vengono realizzati sofisticati tappeti annodati a mano e tessuti a telaio in lana, seta, lino, ortica e altri materiali naturali, e a Lahore, in Pakistan, si sviluppano le texture più innovative, intrecci originali realizzati con le pregiate lane di Ghazni, in Afghanistan. La qualità delle materie prime e la confezione manuale accurata hanno inoltre effetti sulla durata del prodotto.

Vuoi consigli di design su come arredare? Iscriviti al gruppo

Dopo la pandemia e il lockdown, quali sono le sfide del futuro che dovranno affrontare le aziende che producono design?

Per noi l’obiettivo futuro è quello di espandere i nostri orizzonti approcciando nuovi mercati. Con numerose partnership a livello internazionale, i tappeti Battilossi già impreziosiscono interni in tutto il mondo, dall’Europa agli Stati Uniti, fino all’Australia e alla Cina: un universo di trame inedite e sfumature inaspettate in grado di soddisfare i desideri di clienti privati, designer, aziende o artisti, destinato ad autentici estimatori.

Come sarà la casa del futuro secondo Battilossi?

La casa del futuro sarà personalizzata in base ai desideri e alle passioni dei propri abitanti. Alle nostre collezioni di prodotto, abbiamo aggiunto Caleido Concept No 1 e Caleido Concept No 2, che offrono agli interior designer molteplici possibilità combinatorie, per soluzioni ogni volta uniche. A essere affianchiamo tappeti bespoke, nati per rispondere alle esigenze specifiche di un progetto sia esso di interior o d’artista. L’ampissima scelta di finiture e colori, la cura del dettaglio e la realizzazione manuale rendono le collezioni Battilossi facilmente adattabili alle diverse richieste progettuali, fino alla realizzazione di tappeti su misura, in grado di dare il contenuto desiderato ad ogni ambiente.

Ci racconta le novità 2022?

Caleido Concept No. 2 è la nuova collezione Battilossi di tappeti che nasce dal successo di Caleido Concept No 1, presentata nel 2021 e caratterizzata da 3 pattern geometrici raffinati disponibili in 3 tecniche e 3 temi di colore. Caleido Concept No 2 rappresenta un ulteriore passo verso uno stile fortemente orientato ai professionisti dell’interior design, accendendo lo spettro cromatico e offrendo esiti estetici inesplorati, nel segno di un nuovo sofisticato decorativismo.

Tre nuovi disegni – Akira, Mifune e Kitano – liberamente ispirati ai motivi iconici dei tessuti e dei kimono giapponesi vintage.
Tre tecniche di annodatura estremamente avanzate – Tango, Ibiza e Gamla – per dare corpo e matericità ai tappeti, in un perfetto equilibrio tra texture e superfici scultoree. Tre tonalità – Pastel, Vibrant e Deep – che si abbinano facilmente tra loro in una armoniosa complementarieta? e progettate per lavorare in continuità con i modelli e le qualità Battilossi.

Come già sperimentato nel 2021, anche per il nuovo concept 2022, i disegni, le tecniche di annodature e le tonalità proposte sono combinabili liberamente, con l’intento di offrire non una collezione chiusa, ma un abaco potenzialmente infinito di soluzioni custom in armonia visiva tra loro, ponendo l’expertise Battilossi al servizio del progetto di interni.

Qual’è stato il concept dell’allestimento realizzato in occasione della Design Week 2022?

Durante il FuoriSalone Battilossi partecipa alla mostra “Design Variations” presso il Circolo Filologico di via Clerici 10 a Milano evocando la Cina Imperiale, la sua bellezza, ricca storia e maestria artigianale. L’oscurità della Sala delle Colonne si illumina di preziosi luccichii nell’allestimento curato da Nicola Gallizia, che fa rivivere in chiave attuale epurata la fascinazione dei rituali di corte e l’atmosfera opulenta delle antiche sale del trono cinesi, con i loro tessuti sontuosi e le sedute imponenti. Protagonista della scena Tian, la nuova capsule collection di tappeti del marchio: un ricercato viaggio nella storia, nella tradizione e nella cultura delle grandi dinastie cinesi rilette con lo sguardo di Battilossi, che dimostra la nostra capacità di cogliere le suggestioni di universi lontani e offrire nuovi e mai banali punti di vista.

Qual è la “cosa” più contemporanea, forte e promettente che si sta manifestando a suo avviso sulla scena del design contemporaneo?

Dopo anni di minimalismo, si sta manifestando il desiderio di un nuovo raffinato decorativismo. E’ per questo che a collezioni più neutre affianchiamo ora Tian e Caleido Concept No 2, frutto della nostra immaginazione e delle mani sapienti che hanno confezionato questi tappeti dall’impianto creativo complesso, che mescola citazioni generando connessioni e nuove visioni e sovrappone texture conferendo un’inedita tridimensionalità.

Una domanda che è anche un po’ una provocazione, esiste ancora uno stile italiano nel design?

Sicuramente sì. Da 30 anni i tappeti contemporanei Battilossi sono il risultato di un raffinato intreccio tra Oriente e Occidente dove creatività, stile, know-how e cultura italiani si uniscono all’antica esperienza dei maestri artigiani del Nepal e del Pakistan, in un continuo scambio di conoscenze e in un’evoluzione reciproca. Dall’idea al disegno, fino alla realizzazione e alle finiture, ogni fase della produzione del tappeto è sotto il controllo diretto dell’azienda in Italia che ha così la possibilità di testare soluzioni stilistiche e tecniche esclusive, assicurando l’effetto visivo, spaziale e tattile desiderato ad ogni creazione.

Che cos’è per voi il Made in Italy?

Cultura, progetto, creatività, capacità di ideare soluzioni mai sperimentate. Nel nostro caso, un’incessante ricerca progettuale volta a tramandare la tradizione millenaria del tappeto, proiettandola nel design contemporaneo.